La start-up che fa inchiostri con gli oli di scarto

In questi giorni, IsusChem, una start-up nata in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Chimiche della Federico II di Napoli è passata alle cronache per aver pensato di sostituire le molecole usate all’interno degli inchiostri di stampa con derivati degli oli di scarto.

L’esito della ricerca è stato sorprendente perché il potere solvente degli oli è risultato molto superiore e i prodotti di stampa si sono rivelati fino al 40% più sostenibili.

L’obiettivo sfidante della star-up è quello di mettere sul mercato dei solventi innovativi, utilizzabili nel settore della stampa, della grafica e della cosmesi, con l’obiettivo di imporsi nel settore della “chimica verde”, un’espressione che racchiude tutte le pratiche volte a rendere i processi chimici più sostenibili e a ridurre il loro impatto ambientale, a partire da una riduzione sostanziale dell’inquinamento.

 

 

 

Foto di Fulvio Ciccolo su Unsplash

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