Il messaggio in bottiglia più antico del mondo ha 135 anni

Il 14 novembre scorso, ad Edimburgo, Peter Allan, idraulico di 50 anni, è entrato nella casa di Eilidh Stimpson per spostare un termosifone. Durante il banale intervento di routine, spostando un asse del pavimento, è venuta alla luce una bottiglia di whiskey vuota, contenente un foglietto al suo interno.

La proprietaria dell’appartamento, che ha raccontato in un gruppo facebook del “piccolo pezzo di storia” riemerso dal pavimento di casa sua, ha atteso i due figli di 8 e 10 anni per provare ad estrarre il biglietto. “Stavamo cercando disperatamente di estrarre il biglietto con pinze ma ha iniziato a strapparsiha spiegato ad Edinburgh Live -. Non volevamo danneggiarlo quindi abbiamo dovuto rompere la bottiglia”. Nessuno poteva certo immaginare che il biglietto al suo interno fosse addiriturra dell’età vittoriana, riportando la data 6 ottobre 1887.

Di seguito, tradotto, il testo del biglietto:

“James Ritchie e John Grieve hanno posato questo pavimento, ma non hanno bevuto il whisky. 6 ottobre 1887. Chiunque trovi questa bottiglia può pensare che la nostra polvere stia soffiando lungo la strada”

 

 

Foto di Andrew Measham su Unsplash

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